Sensi di colpa dopo 1 anno

Un po di tempo fa ho scritto quello che mi è successo esattamente un anno e 3 giorni fa, se non erro. “L’uomo” che amavo, mi ha portato in mezzo ai suoi amici maschi, molto più grandi di me, io unica ragazza. Tutti bevevano e dopo che lui mi aveva ripetutamente invitata a bere, sono caduta in blackout (cosa mai successa prima). Da lì ho iniziato ad insultarlo e a fare cose non carine, o per lo meno, questo è quello che mi ha raccontato lui lui, dato che io non ne ho ben che minimo ricordo..
Qualche ora prima del fatidico fatto, mi disse che saremmo andati dai suoi amici giusto per un saluto veloce, dato che stavo a casa sua, lontana a 2h da casa mia e di notte, diciamo che  accettai a stento, tant’è che ero titubante all’idea.. lui di tutto punto, si gira verso di me, cambia espressione e mi dice :”beh, se non vuoi venire, allora rimani qui, io vado!”
Lui mi ha detto dunque che nella fase blackout ho agito in un modo non carino e che al ritorno a casa sua, sua madre si è presa cura di me e mi ha tranquillizzata (dice che ho pianto anche parecchio). Mi dice che gli “ho distrutto la vita”.
I mesi a seguire, non si fa sentire. Dice che ha bisogno di tempo e si rifa vivo dopo 4 mesi, alludendo ad una speranza tra di noi. Mi dice “che non ho ucciso nessuno e che forse ho un fidanzato, che lui non lo sa e che ogni tanto lo tranquillizzava il fatto che fossi online su whatsapp, così sapeva che il mio numero era ancora quello”
E’ normale tutto ciò da parte di un 29enne?
Si assicura che io ci sono ancora per lui (è il mio primo amore in assoluto) e io con il cuore in mano gli dico tutto quello che provo e lui..? sa che per lui sto male e..? mi lascia per messaggio. Non mi degna né di una motivazione e non mi concede neanche il diritto di controbattere.

La rabbia si è placata, ma rimangono le lacrime, che dopo tanto ancora non cessano di rigarmi il viso. Sono mortificata e mi sento in colpa di cose di cui neanche ho la certezza di aver fatto. La notte dormo meglio rispetto a quando ero con lui ma questa storia mi ossessiona, non riesco a superare questo “trauma” per così dire.
E mi chiedo.. Che cosa avrà pensato sua madre? Di lui, intendo..
Io sono giovane, appena 20 anni. Sto scrivendo davvero con le lacrime agli occhi e con il cuore a pezzi. Vorrei solo ritrovare la mia pace.

da: Joanna

12 Commenti

  1. OK, adesso è leggermente più chiara la situazione, anche se, come diceva Dany, per alcuni punti risulta misteriosa.

    Comunque, a maggior ragione del fatto che non siete arrivati al rapporto completo e che vi siete frequentati per tre mesi effettivi, dimenticherai in fretta il tutto, credimi!

    E poi sei giovane, incontrerai sicuramente una persona più seria e rispettosa di lui!

    Niente “ci proverò”, devi riuscirci! Semmai ti scrivesse, non ricaderci più (l’indifferenza è il miglior disprezzo!).

    Buona fortuna 🙂

  2. Sono D’accordo con Angelica. La faccenda dei genitori che mettono subito foto di lui con una ragazza sui social o su wa, mi suona poi proprio stonata. Quel ragazzo sarà succube o particolarmente dipendente da loro. Un uomo (perchè a 29 anni sei un uomo) si sarebbe scocciato di tali intromissioni nella sua vita privata. Insomma se io voglio mettere una foto di me e la mia ragazza su wa ce la metto io. C’è in quella famiglia un che di strano che non si capisce. E’ chiaro che tu sei capitata in una faccenda di cui sai solo la metà delle cose e l’altra metà la saprai pure distorta. L’unica cosa che posso fare è invitarti a lasciartela alle spalle. E’ chiaro che solo la tua inesperienza e poco conoscenza di quel ragazzo (la lontananza non te lo ha fatto certo conoscere bene) ti ha fatto pensare che fosse diverso. E’ certo che l’idea che ti eri fatta di lui era completamente diversa da ciò che era. Perciò ti invito a ragionare su questa cosa, perchè ora soffri non per aver perso lui, ma per aver perso qualcuno in cui credevi, ma che non era lui. Quindi cerca di capire che stai soffrendo per qualcuno che non esiste se non nella tua testa. Sei molto giovane, sicuramente molto carina. Avrai ancora mille occasioni. Vedrai tra qualche tempo ti sveglieraii e ti accorgerai di non soffrire più e di tornare a vivere. Ma niente sensi di colpa!

    • Ciao Angelica, se ti dicessi come l’ho conosciuto, mi prenderesti a sberle e faresti bene.. : l’ho conosciuto quando stava festeggiando un addio al celibato di un amico e lui… era ubriaco perso!!
      Tanto scusa non me la chiederà ne ora e ne mai e pazienza, vivo benissimo anche senza.. ma poi scusa? sono io che ho sbagliato, non lui (nella sua testa, perciò io dovrei supplicare il suo perdono).

      Intendo.. che avranno pensato i genitori sapendo che io sono stata ad una serata con lui e la sua comitiva? ammesso e non concesso che glielo abbia detto… che poi mi in seguito mi abbia lasciata e sia stato considerato un gesto nobile, è un altro discorso..

      ho omesso due punti chiave importanti in tutto ciò : non eravamo ancora arrivati al rapporto completo vero e proprio… e lui pensava addirittura che saremmo potuti rimanere amici..

      Sì, non ha nulla di normale e ne sono consapevole solo ora.. ma non so spiegarmelo neanche io…

      Aspetta. Lui ha messo la nostra foto su Whatsapp, la madre come mi ha vista ha fatto una faccia molto sorpresa (in positivo) e voleva che ci facessimo una foto io e lui, nulla più..
      Ci proverò! 🙂

  3. Ciao, grazie infinite per il tuo commento. Il problema è che abitiamo lontani, dunque mi è molto difficile vedere che fa o non fa.. ci conosciamo da 3 anni a dire il vero, ma la “frequentazione” era iniziata solo a dicembre 2016 per concludersi a febbraio 2017.. il fatto è che non è una persona che ho mai avuto occasione di praticare del tutto, data appunto la distanza..
    Magari sì, dopo un fatto del genere ci sta anche il lasciar perdere.. ma da un quasi 30enne mi aspettavo un comportamento un po più maturo.. una personalità un po più risoluta.. no uno che ti lascia per messaggio.. qui mancano proprio le basi del saper vivere con il prossimo…
    Mi fa rabbia, sono arrabbiata con me stessa. Gliel’ho detto dal primo momento ciò che provavo e quali erano le mie intenzioni e lui sembrava pensasse altrettanto. Non so dirti se ha giocato sporco e probabilmente io stessa non lo saprò mai.. ma so che ho sentito, che sento e vado avanti, anche se fa male..

    Un abbraccio anche a te

    • Ciao Johanna,
      mi sento di risponderti perchè questa storia mi ha veramente toccato.
      Concordo con Dany sul fatto che proabilmente il tuo ex ragazzo ha architettato tutta questa storia per lasciarti e sottolineo anche io la meschinità dei suoi comportamenti: un fidanzato in genere non porta la propria ragazza in una comitiva di soli maschi, sopratutto se si prospetta una serata all’insegna dell’alcool. Supponiamo anche che tu abbia avuto, in quella fase di black out, comportamenti più disinibiti, non credo potrai essere andata chissà quanto oltre. Allora la mia riflessione è: una persona che ti ama, una persona che ci tiene, supera questi episodi, riconosce i propri sbagli (cioè quello di incitarti a bere) e continua la relazione, lasciandosi questo episodio sconveniente alle spalle. Invece quest’uomo (se così si può definire) non solo ti ha lasciata, ma ha fatto in modo di innescare in te un brutto circolo vizioso di sensi di colpa che, col tempo, non si è affievolito, ma anzi, continui ad averne, con ripercussioni negative sulla tua salute e sul tuo benessere.
      Che poi, rifarsi vivo per lasciarti nuovamente…non vedi che è un atteggiamento volto a riaccendere i tuoi sensi di colpa?
      La tua domanda se sia normale ciò da parte di un 29enne ha già una risposta. Mi sento di dirti, basandomi sui fatti da te raccontati, che questa persona è emotivamente instabile e a mio giudizio estremamente dannosa e nociva per la tua vita.
      Bloccalo su whatsapp, trova tutto il coraggio e la forza che sono dentro di te e allontanati in fretta da lui, cancellalo, dimenticalo! Una persona del genere non sarà mai in grado di amarti, nè di renderti felice. Io, personalmente, ne avrei paura.
      Elimina i tuoi sensi di colpa…sii forte del fatto che nessuno meglio di te può conoscerti. Hai detto che hai intrapreso un percorso di studi difficile: già questo denota la persona seria e diligente quale sei. Hai mille potenzialità. Non permettere a persone assolutamente non degne di giudicarti di buttarti a terra e rovinare la tua vita. In altre parole, smettila di stare male per una persona che non vuole il tuo bene e ricostruisci pian piano la tua vita, dimenticando lui e questo episodio increscioso.

      Ci riuscirai e sarai più forte di prima. Un giorno ricorderai tutto questo e ti scivolerà addosso, credimi.

      Un abbraccio. Stay strong!

      • Grazie infinite Angelica e Dany. Inevitabilmente ad ogni vostra parola mi si spezza un po di più il cuore.. ma passerà… prima o poi..

        A lui ha dato fastidio anche il fatto che tra i suoi amici, c’erano dei colleghi di lavoro e che quindi, avrei infangato la sua “perfetta reputazione da perfetto uomo di affari”…

        Era stanco di fare chilometri? a dire il vero, ero io che ogni sabato mattina mi alzavo presto per aiutare in casa con le faccende domestiche per poi stare 3 ore in giro per andare da lui.. nonostante lui abbia proposto molte volte di volermi venire a prendere in macchina fino a casa mia, ho preferito muovermi io.. non sono abituata a ricevere favori dalle persone.. è una mia debolezza… e per come stavo, ci sarei andata anche a piedi da lui… lui dal canto suo, l’unico sforzo che faceva era prendere la macchina e venirmi a prendere alla stazione, nulla più.

        L’incongruenza più nitida del suo carattere : che mi ha presentato ai genitori dopo neanche due appuntamenti.. ok, che lui abita ancora con quest’ultimi e dunque inevitabile non incontrarli per casa.. anche se lui “abita” al piano di sopra, il bagno è in comune..
        La madre come mi ha conosciuta ha fatto una faccia come se non avesse mai visto una ragazza al fianco del proprio figlio.. e voleva che ci facessimo delle foto..
        poi ha messo la nostra foto su whatsapp, subito il giorno dopo del primo appuntamento.. diceva anche che era fidanzato, ma mai vista l’ex in una foto.. e neanche so chi essa sia.. invece con me mi ha mostrata subito.
        Inoltre, lui aveva già detto ai suoi amici che io e lui eravamo una coppia!! mentre io ancora non sapevo che cosa rispondere ai miei di amici..!!
        Poi ci sono altri comportamenti che non sto a raccontare per il semplice fatto che, cavolo, sono di un ragazzino di 5 anni..!!

        Mi sale un senso di disgusto. un quasi 30enne a prendersi gioco di una ragazzina, ma un po di ritegno? ma veramente, quello che mi chiedo, la madre che avrà pensato di suo figlio?

        Grazie ancora di cuore per i commenti.. anche se è davvero ardua andare avanti.. io ci credevo veramente e ci tenevo da matti.. Dio solo sa quanto significava lui per me..

      • Mi sorge spontanea una domanda…come hai conosciuto questa persona?
        Purtroppo noto nei comportamenti di questo ragazzo degli elementi in comune con il mio ex…anche lui 29enne, anche lui dopo qualche appuntamento mi ha presentato subito ai genitori (perchè vive con loro) e addirittura…dopo qualche foto scattata con la sua famiglia, queste sono state pubblicate su fb, senza chiedermi nulla (neanche avevo l’amicizia per poter vedere) ma per il semplice gusto di “mostrarmi” alle loro conoscenze. Finalmente il figlio aveva trovato una ragazza piacente e “alla sua altezza”. Ripeto, Johanna, a me queste storie fanno venire il disgusto perchè tali atteggiamenti hanno del patologico. Ti sei resa conto tu stessa che questa storia non ha nulla di normale, allora perche continui a rimuginarci sopra e farti del male?
        So che hai creduto in questa persona e che l’hai amato, probabilmente, ma ciò che ha fatto nei tuoi confronti è inaccettabile. Neanche con le scuse più sincere da parte sua, in un ipotetica situazione in cui si rendesse conto degli sbagli, dovresti tornare con lui. Come si fa a stare insieme ad una persona simile?

      • E poi…sai cosa avrà pensato la madre del figlio?
        Che ha fatto bene ad agire in questo modo (cioè lasciarti) perchè, credimi, Johanna, per esperienza ti dico che in questi casi i genitori pensano in maniera identica ai figli e condividono le loro scelte/azioni.
        Ricordati che un figlio eredita dai genitori non solo il DNA, ma anche insegnamenti che, inevitabilmente, plasmano il suo carattere e quindi il suo modo di pensare e agire.

  4. Joanna, la tua storia è molto strana e misteriosa, o tu non l’hai raccontata bene. Dal tuo racconto non si capisce se tu sei astemia e non sopporti l’alcool, e se ti ha forzato a bere e tu hai bevuto. Eri a stomaco vuoto o pieno? Tra l’altro questo tuo non ricordare nulla mi fa pensare molto a male. Insomma è una situazione strana che ti abbia portato in un posto con soli uomini molto più grandi. Tu poi non ricordi nulla. Non è che ti ha dato la droga dello stupro (il roiptnol)? Quella è una droga che libera dalle inibizioni. Forse il problema è che magari ti sei comportata “stranamente”. Ora io non vorrei farti venire idee estreme e magari inesatte, ma io questo tipo non lo frequenterei mai più.
    Ora mettiamo che non ti abbia dato strane pillole. Parliamo solo dei fatti: un fidanzato non porta la sua ragazza in un posto con soli uomini, di solito e se questa sta a due ore da casa sua di notte, non la lascia da sola per andare con amici. Quindi già questo suo modo di fare è molto scorretto. Se ce la porta comunque uno normale non la forzerebbe a bere. Se tu avessi bevuto troppo, ti avrebbe dovuto fermare, a meno che tu sia astemia e non sopporti l’alcool al punto che anche poco ti fa male. Non hai detto se hai bevuto altre volte e non ti è successo niente. Insomma a me questa storia puzza. Mi sembra tutta una scusa per lasciarti e il fatto poi che si fosse rifatto vivo per lasciarti di nuovo, proprio non mi ispira niente di buono. Fossi in te cara Joanna con quel tipo non vorrei più avere a che fare. E’ un tipo che ha agito in maniera troppo strana per ispirarmi fiducia. Insomma ti ha rigirato come un calzino al punto che invece di avere lui i sensi di colpa per averti fatto bere alla fine li ha tu che non ricordi niente. Per quel che vale, potrebbe lui essersi inventato tutto e tu aver dormito per tutto il tempo, dopo il primo bicchiere.

    • Ciao Dany. Parto con il dirti che, come ogni adolescente in questa fascia d’età, sì, è capitato che bevessi nel weekend. Per bere si intende qualche bicchiere di birra, un po di spumante alla festa, sì, magari miscugli non appropriati ai compleanni.. mi è capitato anche di esagerare a volte, prediliggendo liquori di alta gradazione, quali vodka, rum e whiskey. Ma tutto nella norma, non vuoldire che ogni weekend sono lessa, assolutamente, anzi, sto seguendo un percorso di studi molto arduo e la maggior parte dei weekend li passo a casa sui libri.
      Quella sera avevo mangiato qualche trancio di pizza. Eravamo a casa sua la sera. Mi invita ad andarmi a lavare che saremmo usciti. Mi propone (anche se indirettamente suonava come un’obbligo) ad andare a vedere gli allenamenti della sua squadra di calcio. Rimango un po così e mi rassicura dicendomi che ci saremmo fermati solo per qualche saluto e poi saremmo andati via (sarò pignola, ma io quando intendo un saluto, una chiacchiera e poi via, intendo questo.. lui a quanto pare no). Arriviamo lì. Saluto un paio di suoi amici, i quali conoscevo un po e i quali erano già ubriachi persi. Mi presenta ad alcuni e ok. Notai che c’erano anche delle ragazze nei dintorni e mi tranquillizzai un po.
      Un suo amico poi lo invita ad andare nei spogliatoi e così porta anche me. C’erano delle casse di birra e lui aveva iniziato a bere. Gli altri della squadra anche avevano iniziato a bere. Mi dice se voglio qualcosa da bere, rifiuto 2-3 volte. Andiamo in una sala, dove poi avremmo mangiato.. dato che avevo visto altre ragazze, pensavo che non sarei stata sola. Entriamo. Tutti una tavolata, tutti uomini. Tutti tra i 27, 30 e più anni. Ero l’unica ragazzina la in mezzo. Iniziai a tremare e divenni un fascio di nervi. Alcuni mi guardavano come se fossi una vera mer**. Mai stata più nervosa. Stavo per piangere e per avere una crisi di panico. Lui mi tiene la mano e mi rassicura. Inizia a giocare a poker (c’erano in palio dei soldi). Mi chiede se volessi da bere per altre 3 volte. Stupidamente accetto. Un suo amico aveva portato una busta piena di super alcolici. Mi dice se volessi un bicchiere di Whiskey. (Ribadisco, non era la mia prima volta e non mi ha mai fatto effetti bruschi). Dopo circa 3 bicchierini inizio a vedere davvero tutto che si muove (mai avvenuta come cosa!) e neanche dopo 2 secondi : buio totale.
      Scusate lo sfogo infinito. Io mi prendo tutte le mie responsabilità e mi avvalgo della coscienza di non aver agito in maniera brillante, accettando da bere..
      mi risveglio la mattina sul pavimento della sua camera.Lui sul letto che guarda la tv. Mi dice quella frase e quello che ho fatto : pianto, corsa appresso per baciare dei suoi amici e urlatogli brutte cose contro.
      Io non ricordo assolutamente nulla. IL VUOTO.

      E lui diceva che tutti erano un po ubriachi, ma io stavo messa male.. e come ricordano tutto allora? e lui, dov’era? Perchè ha permesso tutto ciò? Ad inizio relazione porti la ragazza in mezzo a degli adulti, non credo funzioni così.. non ho esperienze da relazioni…

      Sei arrabbiato a morte con me per questo fatto? ok, chiudi i rapporti e addio, ma non che ti rifai vivo e inizi a scrivermi cose che manco i ragazzini..

      Insomma : tutta la colpa ce l’ho io. Lui va avanti con la sua vita e io sono qui a piangermi addosso.. neanche avessi ucciso davvero qualcuno…

      • Guarda io credo che non sia vero quel che lui afferma. Tu dici di aver già bevuto e che avevi anche mangiato, quindi non eri a stomaco vuoto. Se dici di non aver mai avuto black out, mi sembra strano che tu quel giorno lo abbia avuto. In ogni caso non si spinge mai una persona a bere e soprattutto una donna, che rispetto a un uomo, per conformazione fisica, di solito regge meno l ‘alcool. Se poi tu lo avessi messo in imbarazzo, bè ma tutti erano ubriachi… Non sarai stata l’unica a fare cretinate quindi. In ogni caso se lui fosse stato sobrio (e da come lo racconta sembra di si, altrimenti sarebbe stato confuso anche lui e poi se doveva giocare a poker con soldi non poteva quindi bere troppo) sarebbe dovuto essere responsabile per te, anche perchè tu eri una ragazzina e lui quasi 10 anni più vecchio. Insomma se davvero lo avessi messo in imbarazzo, non eri te stessa, come gli altri che erano lì. E comunque poteva fermarti e riportarti subito a casa. Il colpevole quindi è lui che oltrettutto dopo vari rifiuti ha continuato a offrirti da bere. IL resto sono suoi racconti detti secondo me per scaricarti. Se vuoi un parere spassionato penso che tu abitassi troppo lontano e a lui non andava di fare tanti chilometri per vederti o per fare sesso. Così ti ha scaricata. Visto il tipo però avrà cercato qualche altra ragazza ma siccome nessuno se lo filava ha cercato di nuovo di ricontattarti. Ma ti ha lasciata di nuovo forse perchè nel frattempo che riprovava con te ha trovato un’altra.
        Ora però la questione è: perchè ti senti tanto in colpa? Non eri consapevole di quel che facevi, e non ci sono prove di quel che hai fatto. Quindi per me dovresti solo dimenticare tutta la faccenda e metterla sotto il capitolo: non bere più quando insistono troppo che tu beva, e non superare il bicchierino di liquore e non soprattutto non mischiarli che è la cosa peggiore. Per il resto continua a vivere ed essere felice di esserti liberata di quel tipo.

  5. Ciao, io sono per il non arrendersi, perciò ti dico che non tutto è perduto, mai, l età non conta tante volte, è difficile capire gli altri, più di quanto pensiamo, per mè dovrai a parer mio col tempo osservare lui, come è e se ti sembra una persona che ancora ti piacerebbe magari ti accorgi che non è un grand uomo e che non hai perso niente, questo ti servirà per capire se hai perso qualcosa che realmente vuoi, perchè i tuoi sensi di colpa ora vengono dal tuo dolore che provi ancora, inutile dirti che non vedo nessuna colpa in tè, nessuna
    anche se fosse non si abbandona una persona che si vuole bene per queste fesserie…
    Il fatto di lasciarti e di non darti nemmeno una chance, indica che la colpa è la sua, che forse non è mai stato sincero riguardo voi, e che quindi ha giocato sporco.

    Tu non hai colpe di niente Joanna, se non quella di amarlo ed esserti fidata di lui, vai a testa alta,

    Un abbraccio

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