Mi manca ma è sposato

Ciao a tutti, mi trovo qui a scrivere, sperando di trovare una voce di conforto e comprensione, dato che le mie amiche sembrano non capirmi. Mi vergogno quasi a raccontare ciò che sto vivendo attualmente, ma ho bisogno di una valvola di sfogo. Venerdì scorso ho superato l’esame di guida per il conseguimento della patente e, bene, fin qui, nulla di male, anzi … ma non ne sono pienamente felice perchè, di conseguenza, si è conclusa l’esperienza di frequentazione della scuola guida e con essa le lezioni con il mio istruttore. Sono una ragazza di 23 anni e lui di 45, sposato (credo felicemente) con figli. Tra noi si è instaurato subito un bellissimo rapporto, che non varcava mai i limiti di quello insegnante-alunna, sia chiaro, ma il suo modo di fare nei miei confronti, estremamente attento, gentile, comprensivo, scherzoso anche, ha fatto nascere subito in me una profonda stima nei suoi confronti.

Non nego che a volte ho pensato: “semmai un domani dovessi sposarmi, vorrei avere al mio fianco un uomo così”. Insomma, so, razionalmente parlando, che non è l’uomo cui potrei ambire, né mi permetterei mai di agire in tal senso, per rispetto di lui e della sua vita. Tuttavia, mi manca tantissimo e l’idea di non doverlo più vedere mi rende triste. Vede sempre le mie storie su whatsapp e a volte vorrei tanto che mi scrivesse, ma so che non si verificherà mai. Mi manca anche l’altra insegnante della scuola guida, che mi ha sempre sostenuto e incoraggiato, insieme a lui, anche e sopratutto dopo la prima bocciatura all’esame pratico.
So che tutto ciò è surreale, ma alllo stesso tempo non so come uscirne e, ripeto, nessuno/a sembra capirmi.
Grazie per chi leggerà e vorrà fornirmi un consiglio/parere in merito.

da: Angelica

7 Commenti

  1. Grazie per le tue parole Dany.
    Si, gli insegnanti dell’autoscuola sono delle persone speciali, ma, hai ragione, probabilmente un’altra persona al mio posto non si sarebbe affezionata così tanto.
    Forse il problema é che “sento” troppo e quindi inevitabilmente qualsiasi situazione mi coinvolge molto a livello emotivo.
    “Più amici…più svaghi…più affetto da dare e ricevere”, credo che sia un’esigenza intrinseca dell’essere umano. Quando vedo in alcune mie conoscenti una “vita sociale” di questo tipo, penso che sono state molto fortunate e mi chiedo cosa ho io che non va, visto che, nonostante i miei tentativi, mi ritrovo con accanto persone che reputo superficiali e poco attente a dare importanza ai rapporti, che siano d’amore o di amicizia. (in altri termini…un messaggio una tantum, un’uscita che lascia il tempo che trova e poi…spariscono nel nulla, troppo indaffarati a condurre la loro vita)
    È triste osservare tutto questo e non so se mai riuscirò a trovare quella persona di cui tu parli. Sono un po’ sfiduciata…e non saprei nemmeno da dove iniziare.

  2. Perdonami Angelica ma la tua amica ti ha dato il consiglio più sbagliato che ci sia. dimmi a che servirebbe? Insomma sei fortunata che questa persona sia stata con te sempre seria e corretta, perché a quest’ora magari ti troveresti in un mare di guai. Comunque è chiaro che se l’istruttore e anche l’insegnante di scuola guida ti mancano, se ti eri attaccata a loro, hai sicuramente delle carenze affettive che devi riempire. Ovvio che devi conoscere gente, avere più amici, uscire di più. Ora così come hai frequentato la scuola di guida, segnati a qualche altra scuola che ti potrebbe piacere. Oggi ci sono scuole per qualsiasi cosa: canto, disegno, musica, cucina, ballo… insomma tu hai bisogno di conoscere gente perché quel che si evince dalle tue parole è che mi sembri sola. E immagino tu sia una gran bella persona che molti sarebbe felici di conoscere. Perchè quindi privarli di fare la tua conoscenza? Buttati un po’ di più Angelica e cerca di essere un pochino più socievole e aperta nel parlare con la gente. Scoprirai che il mondo è pieno di cattive persone, ma che a cercare bene potresti trovare persone simpatiche come quelle che hai trovato alla scuola guida. Poi sei giovane vedrai che da cosa nasce cosa…

    • Per rispondere ad Elizabeth: lasciarmi alle spalle questa cotta é quello che farò. Come si dice, occhio non vede, cuore non duole…quindi spero che, con il tempo, ci penserò sempre di meno e, qualora dovesse tornarmi in mente, che la ricorderò solo come una piacevole esperienza.
      Per rispondere a Dany: sicuramente inviare un messaggio non servirebbe a niente a livello pratico, ma sarebbe solo un gesto di cortesia, insomma per rivogere loro un pensiero d’auguri. Quanto al resto, credo che tu abbia colto nel segno. Purtroppo nelle mie giornate sono quasi sempre sola perchè i miei genitori lavorano tutto il giorno ed è così da sempre. Da gennaio ho lasciato il mio ragazzo per motivi che non sto qui a spiegare (non sarebbe pertinente) e finora non sono mai uscita con amici/amiche a causa degli esami universitari che non mi danno tregua. L’idea di avere quelle che tu chiami “carenze affettive” mi fa sentire estremamente fragile e vulnerabile. Vorrei poter non aver bisogno di nessuno né tantomeno affezionarmi a qualcuno, perché a causa delle mie aspettative, ne rimango sempre delusa.

      • Se il pensiero di auguri lo mandi alla scuola e quindi a tutti va bene. Non mandarlo solo a lui. Ma certo è che sei troppo sola, altrimenti non ti saresti affezionata a queste persone, anche se, se sono così brave come dici, sono sicura che si meritino il tuo affetto. Però è certo che una ragazza così giovane dovrebbe avere più amici, più svaghi, più affetto da dare e ricevere. Non volevo certo farti sentire male parlando di carenze affettive, ma è chiaro però che essendoti lasciata di recente dal tuo ragazzo, ti senti un tantino sola. Certo capisco la tua negazione ai sentimenti ora, visto che forse hai sofferto tanto e stai soffrendo ancora, ma ti auguro di incontrare presto una persona che non ti farà mai pentire di esserti innamorata di nuovo. Te lo meriti perché sembri una ragazza molto dolce e sensibile.

  3. Cara Angelica, un consiglio che mi sento di darti è quello di buttarti alle spalle questa cotta e di pensare di trovare qualcuno che faccia proprio al caso tuo, ovvero che non sia uno passabile per tuo padre e che non sia già impegnato.
    Vedrai che si tratta solo di una sbandata che come è nata passa subito.

  4. Angelica, l’unico consiglio che posso darti è di guardare oltre. Ora hai la patente. Comincia ad uscire di più, conosci nuove persone e fai nuove amicizie.
    Non ha senso incaponirsi per un uomo di oltre 20 più di te, che oltretutto come tu stessa hai detto non vede in te niente di più della sua ex allieva di scuola guida.
    Coraggio!!

    • Una mia amica mi ha consigliato di scrivergli un messaggio per gli auguri di Pasqua. Alla fine sarebbe solo per fare un gesto carino, senza altre finalità. E’ sbagliato? Potrebbe essere interpretato diversamente?

      Lo so, hai perfettamente ragione…non ha senso incaponirsi…però mi viene quasi in automatico pensare a lui mentre studio, durante la giornata…sto cercando di impormi di non farlo, ma al momento non ci riesco.

      Per quanto riguarda le amicizie, ne ho alcune ma mi hanno deluso…vorrei fare nuove conoscenze, ma mi sembra una cosa difficilissima, dato che non sono capace di attaccare bottone con persone che non conosco, in modo diretto!

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