Può sembrare una domanda sciocca, alla quale è davvero difficile rispondere ma più passa il tempo e più mi chiedo se è davvero possibile superare il dolore di una separazione. Non ci riesco non perché io sia più buono o comprensivo di lei, non ci riesco perché io l'amo ancora.

Come superare il dolore di una separazione

Può sembrare una domanda sciocca, alla quale è davvero difficile rispondere ma più passa il tempo e più mi chiedo se è davvero possibile superare il dolore di una separazione. Perché anche se tutti hanno cercato di darmi una mano io non ci riesco. Ovviamente la mia è una storia che avrete già sentito e risentito, che io non sono l’unico e via dicendo.

Ma quando si vive un dolore così intenso serve quasi a nulla sapere di non essere l’unico, che il dolore passerà, che prima o poi si ricomincerà a vivere, perché … io non ci riesco.

10 anni di fidanzamento, 4 di matrimonio, una splendida figlia e poi la sua crisi, una come tante che leggo su internet. Un calo del desiderio, il non sentirsi più amata, che non sa più cosa prova per me e via dicendo.

A nulla è servito ogni mio sforzo per restare insieme. Gli ho chiesto di andare a parlare con un consulente di coppia, che comunque abbiamo un mutuo sulla casa e molte spese accessorie.

Niente da fare, mi ha cacciato via da casa mia, è passato già un anno, io non ho più un futuro, sperando di tornare con la donna che amo che non ha avuto timori a cacciarmi via di casa.  Forse anche la mi dignità è andata a farsi fottere visto che da 3 mesi ha un nuovo compagno e malgrado questo io continuo ad amarla e sperare.

Il problema vero sono io, chiunque avrebbe chiuso il capitolo ed avrebbe voltato pagina, probabilmente l’avrebbe odiata per ciò che ha fatto, ma io non ci riesco.

Non ci riesco non perché io sia più buono o comprensivo di lei, non ci riesco perché io l’amo ancora.

La cosa che mi fa più male è il nostro passato, le nostre parole d’amore, le nostre promesse di amore eterno, il nostro illuderci che eravamo diversi da tutte le coppie che si separano.

Il nostro credere che il nostro amore fosse eterno, adesso ho paura delle sensazioni che provo e non riesco a reagire!

da: Flavio

 

8 Commenti

  1. Non posso che accomunarmi al tuo dolore Flavio… è terribile!!!

  2. Io sono separata da ormai 2 anni, lui un bel giorno mi ha detto che non era più innamorato di me giurando su nostra figlia che non aveva nessun’altra donna. Dopo un mese ho scoperto che aveva una relazione con una sua collega di lavoro. Abbiamo una splendida figlia. Io non ho mai sospettato nulla, eravamo sempre insieme, lui non usciva mai di sera come del resto io. Poi il buio più totale per me. Ancora adesso sono innamorata di lui nonostante tante parole cattive che mi ha detto e che in 18anni di matrimonio non mi ha mai detto, è cambiato totalmente. Io spero sempre e prego, prego tanto in un miracolo.

  3. Caro Flavio, ciò che stai vivendo è dura, davvero dura. Devi sapere che la separazone nella scala del dolore viene subito dopo un lutto.
    Perché il dolore si affievolisca ci vuole almeno un anno. In questo periodo vivrai momenti di estremo sconforto e periodi di tranquillità ma non devi demordere in quanto c’è in gioco il tuo benessere psicofisico.
    cerca di mantenere attraverso la tua forza interiore la dovuta calma. Accettalo il dolore, vivilo, piangi quando vuoi e quanto puoi, è un modo di tirare tutto fuori e questo ti permetterà di uscirne presto.
    In bocca al lupo.

  4. Per superare il dolore di una separazione ci vuole solo una cosa: tempo!
    Non puoi farci nulla. Quando la mia ex ragazza mi ha lasciato mi facevo la tua stessa domanda. Sono stato malissimo e non riuscivo a credere che davvero fosse successo a noi. Vivevamo in simbiosi, lei viveva per me come io per lei. Eppure quando mi ha chiuso la porta in faccia dopo 12 anni non ha avuto nessuna pietà.
    Quindi mettiti l’anima in pace ed accetta l’idea che ci vuole solo tempo per riuscire a rinascere.

  5. leggendo la tua storia d’amore finita male si può dedurre che tu le sei rimasto fedele ed innamorato mentre lei è semplicemente un mostro che ti ha caccia to via di casa. Scusa se mi permetto ma ci sono passata anche io in una separazione e agli occhi degli altri sono sembrata un mostro senza cuore. Tutti si sono schierate dalla sua parte e nessuno, anche le mie amiche, hanno compreso me. sai perché? Perché la solidarietà fa parte della nostra natura umana, lui sembrava un cane bastonato mentre io dovendo difendere la mia decisione sembravo ancora più forte e se vuoi anche più stronza del solito.
    Ma se io non lo amavo più cosa dovevo fare? Vivere nell’infelicità? Rispettare una promessa e distruggere me stessa? Avevo davvero un’alternativa alla separazione?
    Scusa le mie parole e se sono stata dura, volevo solo farti comprendere il punto di vista di chi sta dall’altra parte della barriera.

    • Quindi Francesca costruire un rapporto, una famiglia, dei figli, una casa, la tua sicurezza può essere mandato tutto all’aria perché un giorno ti alzi e scopri di non amare più? E’ davvero tutto così semplice per te?

  6. Ci vuole il tempo per tornare a vivere davvero. Forse ti ci vorrà ancora qualche mese, spero per te non qualche anno, ma tornerai a sorridere.
    Non farti troppe domande, non guardare sempre al passato. Pensa che hai una figlia, un buon motivo per credere e sperare ancora nel futuro.

    • Grazie Billo, vorrei davvero riuscirci a non guardarmi indietro, ma vedi, adesso non ho un futuro, quindi che cosa dovrei sperare?

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