Vorrei lasciare mio marito ma non ci riesco

Buongiorno a tutti, in breve la mia storia. Anni 36 ,sposate da 13 e una bimba, voluta e arrivata dopo tante peripezie, di 7 anni. Mio marito ha sempre dimostrato a modo suo di tenere a NOI ma circa un anno e mezzo fa mi dava troppo per scontata. Non mi ha mai detto TI AMO, anzi quando lo chiedevo mi diceva LO SAI. Ma io forse ne avevo bisogno allora! La nostra storia è continuata nell’inerzia totale, lui per lavoro arrivava la sera, cena, divano telefonino e io ( che pure lavoro tutto il giorno come impiegata ) dovevo pensare a tutto figlia compresa.

Mi sentivo insoddisfatta della mia vita ma soprattutto della mia situazione amorosa. Ho iniziato a non ignorare come facevo prima le attenzioni di un altra persona, che si è dimostrata molto attenta ai miei problemi e al mio stato d’animo. La mattina non vedevo l’ora di uscire di casa per sentirlo e parlare con lui, stavo bene e la situazione in casa non mi pesava più di tanto perchè “fuori ” avevo trovato cosa mi mancava. La situazione è andata avanti per circa tre mesi e si stava facendo seria, al che mio marito scopre un suo messaggio e da li è cambiato tutto. Abbiamo parlato, una notte intera, si pensava fosse tutto finito e invece io a vederlo stare male non ho avuto il coraggio.

Oggi lui è cambiato ma sono cambiati anche i miei sentimenti. Non lo amo più, è il padre di mia figlia, siamo cresciuti insieme (io quando l ho conosciuto avevo 16 anni), sto bene con lui, adesso mi riempie di attenzioni, mi dice che mi ama in continuazione e mi aiuta in casa. Insomma, è diventato l’uomo ideale, ma io non sono affatto la moglie ideale perchè penso sempre all’altra situazione, a come poteva e potrebbe essere. L’ altro diciamo che si è fatto da parte, anche se sono convinta  che non lo vorrebbe. Ma io, io non riesco ad andare avanti così. Non passa giorno in cui non mi ripeto che sono solo una stupida, che sto sprecando la mia vita dimenticandomi di essere felice. Penso a mia figlia, molto legata al padre, a come reagirebbe, penso a Lui ( mio marito ) è l’idea di lasciarlo mi fa soffrire ( mi viene pure da vomitare).

Lo so non sono normale ma il fatto è che non riesco a vedere la mia vita fuori da quella casa, dalle mie cose, da quello che con sacrificio di una vita ho contribuito a costruire ( perchè ovvio che devo andarmene IO….). Sto male non lo nascondo, ma pur di non fare soffrire loro preferisco soffrire io …..Aiutatemi !
Avevo tralasciato che siamo anche stati da una psicologa di coppia, non è servito a Nulla perchè anche Lei era convinta che ormai la storia era arrivata al copolinea e dovevo prendere una decisione, dire  tutto a mio marito, ma ho preferito non andare più!

da: Valentina

19 Commenti

  1. Ciao Valentina, sono passati tre anni dall’ultimo post, mi chiedo se tu stia ancora seguendo questo thread, ma nel dubbio lascerò comunque il mio commento… Cerco di immaginarti di fronte a quel bivio, e azzardo i possibili scenari: tu che alla fine rimani con tuo marito, chissà, magari pentendotene amaramente; tu che decidi di stare con questo tuo amante. Io posso capirti perché sono stato l’amante e ho vissuto qualcosa di straordinariamente simile a ciò che descrivi. Un marito che si dimentica di dare attenzioni alla moglie, di ricordarle, almeno ogni tanto, che la ama. Il matrimonio può diventare peggio d’un inferno, una landa desolata e senza fiamme, una gabbia priva di passione.
    Anche la mia compagna ha visto il marito cambiare drasticamente dopo aver scoperto che lei lo tradiva. Ha cominciato a ricoprirla di attenzioni, di regali, di frasi dolci, di “ti amo”.
    La mia storia non è andata bene, o forse è semplicemente andata come doveva andare. Lei non ha avuto la forza di fare gesti definitivi, di lasciare il marito, per timore di ferirlo e forse anche per paura di distruggere la famiglia nella quale doveva aver investito tanto, in termini di tempo, affetto, denaro. Dal canto mio, io non ho avuto la pazienza di aspettare, forse perché temevo che l’attesa sarebbe stata eterna e vana. Non si può pretendere di essere felici senza osare, purtroppo… Sarei curioso di sapere cosa ne è stato di te, alla fine, e di tutti gli altri che scrivono delle loro storie sui forum, senza mai riportare l’epilogo! Mi piacerebbe proprio sapere se qualcuno ha capito qual era la scelta giusta, almeno per se stesso.

  2. Buongiorno non amo più mio marito e non so come dirglielo, anche se lui lo ha capito da un po di tempo. Datemi un consiglio.

  3. Mi fai pensare alla mia situazione, solo che nel mio caso non ho nessuna ad aspettarmi dall’altra parte, non più.
    Quindi ho pensato che sia meglio aspettare la maggiore età di mia figlia e comunque poi separarmi ugualmente.
    Sinceramente però non ho capito le motivazioni della vostra crisi, io non amo più mia moglie da molti anni, ci siamo staccati inizialmente per gravi mancanze sue, ed io di conseguenza mi sono disinnamorato, e viviamo praticamente da separati in casa dal 2008. Bella vita di m…
    Comunque hai ragione quando dici che gli errori del passato influiscono su tutta la nostra esistenza, pensa alla teoria dell’effetto farfalla, da un piccolo battito d’ali di una farfalla, si può generare un uragano dall’altra parte del mondo, a causa di reazioni a catena varie.
    Nel mio caso è successo così, ho perso la donna che amavo con tutto me stesso, a causa di alcune “variabili” che non mi aspettavo. Allucinante se ci penso, potevo essere felice ed invece…
    Se potessi tornare indietro col senno di poi, non mi sposerei a 26 anni ma aspetterei l’amore della mia vita… che ormai ho perduto per sempre.
    La verità è che anche se uno si separa, la sofferenza ci sarà lo stesso, per via dei figli, per via del fatto che comunque gran parte del percorso è stato fatto, nel mio caso ho quasi 38 anni. Mi metto a fare un altro figlio sulla soglia dei 40? Mabbe’!!!
    Mi sarebbe piaciuto vivere con quella donna che ho amato tanto, condividere tutto con lei, accompagnarla in tutto l’arco della sua vita, vederci sposi, genitori, ragazzi… che sogno.
    Buona notte.

    • Caro Valerio ..mi dispiace sentirti parlare così ma mi rivedo tanto !
      Hai ragione a dire che quando uno si separa la sofferenza c’è sempre , per una serie di situazioni che si vengono a creare … i figli .. la famiglia … gli amici e tutto il resto. Io soffro anche adesso .. Mi sono sposata che avevo 23 anni e lui 29 …è una bella persona ma non lo amo più … soffro perchè giro per casa e rivedo le foto del mio matrimonio .. le foto di mia figlia .. di noi FELICI e mi sento male ! Vorrei tornare a quei giorni ma il mio cuore ha deciso . Nonostante quello che molti pensano e cioè che io parlo così solo xchè ho qualcuno che mi aspetta oltre .. non è facile . Non è facile fare i conti con i propri sentimenti quando la ragione ti dice che non è questa la cosa giusta da fare . Spero soltanto che il tempo mi aiuti a capire e spero anche TU possa ritrovare qualcuno che ti ami ed essere felice . Un ultima cosa ..sai cosa mi capita spesso ? Di trovarmi in giro magari in qualche centro commerciale e vedere due ragazzi che si baciano oppure si tengono stretti per mano e provare invidia … invidia per come si amano … per quello che hanno a me manca tanto !!!

      • Ciao Valentina . Ho letto le risposte che ti han dato , alcune giuste e e ricche di spunti , alcune un po’ da uomo ferito (le donne hanno un timer). Mi è capitato di perdere una persona a cui tenevo .per questi motivi, anche se allora ero molto giovane per capirlo, e mi è capitato di molte amiche che confidandosi mi espongono il tuo stesso problema.
        Posso dire che secondo me se sei arrivata a pensare di non amare più, di non sentirti appagata, di non essere felice ormai sei già allo step successivo. Ma possibile che tuo marito non si accorga che tu stia male , nonostante il suo cambiamento. O fa finta che vada tutto bene per non affrontare la realtà.
        La bimba purtroppo è la persona che ne soffrirà di più ovviamente nel caso in cui ci sia un separazione. Ma riesci a darle in questo stato il 100% della tua serenità , dei sorrisi , ?. Purtroppo è una situazione molto difficile e sei veramente combattuta dentro. Ti capisco. Se tuo marito adesso ti da quello che volevi prima ,ma il problema persiste allora forse non era quella la mancanza. Pensaci bene. Tienimi aggiornato e sii forte

      • Grazie GIU81 … le tue parole mi confortano molto perchè forse hai fatto centro nel problema … io sono già allo step successivo .Il problema è come metterlo in pratica ! Ho una stizza incredibile e per lo più mi guardo allo specchio e mi faccio schifo da sola perchè a 36 anni non sono in grado di cambiare la mia vita e provare a migliorarla. Dici bene quando dici che mio marito non se ne accorge … LUI se ne accorge e come ma spera in un mio cambiamento..che torni quella di prima ! Secondo me lo fa x non ammettere che ormai le cose stanno come stanno , forse per paura anche lui del cambiamento radicale nelle nostre vite. Al momento non si litiga , mai fatto , la bimba è tranquilla , parliamo sempre del più e del meno in tutta serenità ma i miei drammi iniziano quando la sera andiamo a letto … comunque lasciamo stare ! Grazie ancora per le tue parole …..in questo momento ne avevo bisogno .

    • Com è finita?? Io sono nella tua mededima situazione

  4. Accogliete in casa l’amante, che egli paghi luce, acqua e gas in misura proporzionale alle sue entrate. Dividerete il talamo nunziale ed acquisterete un condizionatore più potente per l’estate. Una domenica a testa gli uomini perpetreranno gli obblighi paterni nei confronti della figliola (accompagnarla al concerto di Lana Del Rey, leggere a voce alta numeri di “Cioè” datati 1994) ed il padre putativo verrà chiamato “Steppenwolf il Conquistatore”. così è scritto.

  5. non si può vivere accanto ad una persona verso cui non si provano più sentimenti. al di là della situazione specifica, del fatto che invece di farti abbindolare dalle lusinghe di un altro, era il caso allora di andare da una terapeuta, nel momento in cui il cuore smette di battere è una cattiveria verso l’uomo con cui si è condivisa parte della nostra vita e verso se stessi…. perchè puoi soffocare quanto vuoi le emozioni, ma prima o poi tutti arrivano ad esplodere e quando capita molto spesso si rimane soli perchè il mondo non si ferma ad aspettarci… la vita è un continuo scorrere e se ci fermiamo perdiamo e facciamo perdere solo tempo

  6. Sono stato lasciato da mia moglie dopo 25 anni di matrimonio con le stesse motivazioni/scuse! A parte che anche lei non mi dava più attenzioni, anche a noi uomini piace riceverle, ma questo suo malessere aveva un nome, un collega di lavoro di 10 anni più piccolo di lei. Mi ha lasciato andando via di casa, le mie figlie sono grandi ed hanno deciso in autonomia con chi stare….peccato però che il collega è scappato a gambe levate una volta che lei era da sola….magicamente era tornato l’amore per me, gli mancava tutto di me! Ho deciso di non darle una seconda possibilità, ed ora si ritrova sola, affitto da pagare, con le figlie che non hanno digerito molto il suo comportamento.
    Io ho sofferto, e continuo a soffrire, l’ho amata più della mia vita, so che è sbagliato, ma queste cose non si comandano, peró di contro la delusione è stata tanta! Tanta da non riuscire a perdonare.

  7. Valentina, il mio consiglio probabilmente ti serve a poco, forse sono di parte, non so.
    Ma sinceramente leggere di donne che all’improvviso si sentono trascurate solo perché magari hanno passato una vita intera con lo stesso uomo e di conseguenza è subentrata abitudine, trascuratezza, forse noia…..sinceramente mi fa un po’ incazzare. Sarà perché io sono convinto che voi donne abbiate un timer. Alla scadenza di questo timer che il vostro uomo sia fedele, che vi riempia di attenzioni o meno, che sia il padre dei vostri figli o meno a voi non interessa un benemerito nulla. Voi a quel punto partite per la tangente. Cercate altro e date la colpa sempre al vostro uomo.
    Ti avrai capito ed apprezzato molto di più se fosse lui ad avervi tradito e a quel punto avresti reso pan per focaccia.
    Mi spiace, ma io credo che prima di tutto devi pensare al bene di tua figlia, farla crescere nel miglior modo possibile e con certi valori. A quel punto, fra qualche anno magari, puoi pensare di parlarle e farle capire che non vuoi puoi stare con suo padre.

    • Io ho passato le pene dell’inferno con mio marito perché non mi dava più le attenzioni e il tempo di una volta .Le ho provate tutte,ho lottato Dio solo sa quanto e nn mi è venuto mai in mente di tradirlo perché volevo salvare il matrimonio ma nulla è andata male…sei innamorata di un altro,il tuo è solo un senso di colpa verso di loro e prima o poi se continui ti farai e gli farai solo del
      male..

    • “Sesso debole” poi ogni responsabilità ricade sempre sulle spalle dell’ uomo hahahahah, ancora crediamo in questa favola che serve solo a dare il contengono al gentil sesso. condivido pienamente il tuo pensiero, è sbagliato generalizzare in base al sesso ma queste sono cose viste e riviste, ” mio marito mi trascura” poi quello trascurato è il marito, che magari rimane anche fedele come un cane ad una donna nel mentre con la scusa di sentirsi trascurata cerca attenzioni da altri uomini. Per cortesia, se vi sentite trascurate fatevi degli hobby come fanno tutti, non gli altri.

      • No affatto, io mi assumo tutte le responsabilità!
        Non ho mai detto che fosse colpa sua ..ma è successo. Comunque sono convinta che per giudicare una situazione bisogna sapere bene i fatti. Io ho sempre vissuto in funzione della sua vita, non ho mai contestato nulla di ciò che faceva, non ho mai detto NO a nulla che lo riguardasse e che ci riguardasse anche se non era quello che volevo. MAI una lite, mai uno scontro perchè io dicevo sempre di SI. Sarà che si cresce? sarà che si cambia? concedetemi il beneficio di pensare che IO mi sia svegliata!
        Non cerco comprensione sia chiaro, perchè io stessa non accetto quello che NON PROVO per lui ma qualcuno mi spieghi se ci riesce come si fa a vivere accanto ad un uomo che continua a fare progetti per voi e non ricambiare il sentimento solo per amore dei figli.
        IO vorrei solo morire e magari dentro lo sono già.

      • Io credo che dopo tanti anni con la stessa persona sia umano sentiré la voglia di riprovare le emozioni che si provano quando si conosce qualcuno di nuovo. E allora ci si convince di non amare piú il partner di una vita, mentre chissá se si potessero vivere queste emozioni con l’altro alla fine si capirebbe che l’amore non é finito.
        I matrimoni funzionerebbero meglio se non fossero una prigione in cui vige il divieto di conoscere altre persone.
        Se ti concedi di vivere questa storia con l’altra persona, chissá questo ti permetterá di capire cosa vuoi veramente. Magari riscoprirai che alla fine tuo marito non hai smesso di amarlo.

    • Ho pensato pure io a ciò che mi proponi tu, aspettare per il bene di mia figlia che possa capire. Ma nel frattempo ? IO, che faccio? Capisci che le mie giornate si riducono a lavoro -casa – casa – lavoro e nulla più, perchè NULLA più sembra darmi stimoli, emozioni, voglia di alzarmi dal letto la mattina. Lo faccio, mi alzo, preparo mia figlia per uscire, vado a lavoro e provo a non pensarci. Finisco penso per la cena, rientro a casa, pulisco casa, faccio i miei DOVERI come una brava moglie e finalmente non vedo l’ora di chiudere gli occhi e dormire. Q
      Questa da qualche anno è diventata la mia Vita. Giuro, non ho tralasciato nulla !Un giorno mia figlia sarà grande da capire e io potrò spiegarle. Ma pensiamoci bene, cosa le spiegherò? Che sua madre da tempo ha sacrificato la sua felicità per non turbarla, per non smontare quella farsa in cui vive, perchè è questa la mia vita, solo una FARSA!
      Le insegnerò a non seguire i suoi sentimenti, a non credere che col tempo le cose si aggiustino tanto non si aggiusta mai niente. Le insegnerò che se sbagli una scelta poi la rimpiangi per tutta la vita e non ci sono soluzioni. Questo, questo è quello che a mia figlia potrò spiegare, sperando che almeno LEI la pensi in modo diverso e faccia della sua vita quello che crede giusto per stare bene.

    • Caro Dave, tu sei un uomo e certe cose non le capisci, problemi di donne naturalmente. Io capisco perfettamente la tua situazione. Hai sempre dato agli altri senza pensare a te stessa e ti senti trascurata. Caro Dave, quando un’amore finisce non ci si inna.ora più della stessa persona. Ci può essere affetto ma non amore. I figli prima o poi se ne vanno. Lo so, ho ina figlia grande. Pensa un po’ anche a te stessa altrimenti ne risentirà la tua salute. Fa quello che ti rende felice. Io mi sto rendendo conto adesso che avrei dovuto cambiare vita. Tanti auguri!

      • Grazie Marta, spero di non sprecare il mio tempo cercando di rendere felici gli altri e perdendo di vista la mia di felicità ! SUL DISCORSO DELLA SALUTE HAI RAGIONE, da un po soffro di stomaco, la mattina qualche volta vomito e mi salgono le vampate al solo pensiero di dover scegliere! Spero passi . Grazie ancora per le tue parole

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