Riflessioni sentimentali

Ciao a tutti, premetto che non sto soffrendo per amore, però ho un paio di riflessioni in merito e voglio condividere la mia esperienza.
Ho avuto le mie storie, forse per certi versi potrei dire di aver avuto una tendenza al libertinaggio ma vissuto responsabilmente, nel senso che non ho mai distrutto famiglie o preso qualcuno per i fondelli, credo di non aver lasciato cadaveri alle mie spalle in quanto i vari ex si sono tutti felicemente riaccoppiati (pur non tenendo i contatti in un mondo dove tutti condividono i propri *azzi in rete va da se che le notizie ti arrivano pur non cercandole).

Alla fine, il mio lui è arrivato, quello che mi ha fatto capitolare e mettere la testa sulle spalle, precisamente nell’estate del 2013.
Nell’arco di 9 mesi oltre ad essere andata a vivere con lui sono rimasta incinta e oggi nosta figlia – l’unico grande amore vero – ha passato l’anno di vita (e le auguro con tutto il mio amore di essere sempre forte e saper prendere a calci in culo le brutture della vita).
L’ arrivo di un figlio scombina molto in una coppia, ma poi ci si riassesta…bisogna essere pazienti.
Oggi lui nei nostri soliti discorsi alla “Sandra e Raimondo” mi ha detto “fai un progetto di vita per te e nostra figlia perché io ancora poco durerò mentre tu hai ancora tutta la vita davanti” (per questioni anagrafiche ci separano 15 anni di età, io 31 e lui 46 e no, non è ricco ma compensa con altro).

Vabbè, queste sono le solite sue paranoie, È convinto di morire verso i 50/55 anni come accaduto al padre e per la vita sregolata che ha avuto.
Io non gli do molto peso anche se effettivamente la mia vita l’ho già impostata sul binario dell’indipendenza (soprattutto economica).
Insomma, penso a lavorare, a far crescere al meglio nosta figlia, a prendermi cura di lui e a mandare avanti la casa. il resto per me son cazzate, nel senso che non mi interessa di altro.
Io prego affinché lui stia sembre bene e che mi stia accanto fino alla menopausa ed oltre 🙂 e spero che nostra figlia possa crescere con il padre che ho scelto per lei. Lui potrà avere tutti i difetti di sto mondo come io ho i miei, ma è un buon padre, non potrei chiedere di meglio.

Altra sua convinzione è quella del “massì tanto sei giovane, tra qualche anno mi lascerai per uno più giovane”.
Io a lui lo amo profondamente, anche se come uomo domestico è una frana e contribuisce a complicarmi la vita anzicché facilitarmela, mi sorprende come cavolo possa pensare certe cose e mi sento offesa dinanzi a ste sue affermazioni seppur dette bonariamente.
Ok, oggettivamente so benissimo che capitano cose del genere, ma a me personalmente, di mollare lui, per mettermi con l’ennesimo “cazzaballe” (come chiamiamo nella mia città gli uomini con poco carattere) non mi passa neanche per l’anticamera del cervello proprio per il fatto che le mie storie le ho avute, dai 18 ai 26 anni me la sono veramente spassata e conosco la natura del genere maschile (debole rispetto a quello di una madre a mio avviso – non si offendano gli uomini che mi leggono) e se mi sono innamorata di lui è proprio perché a differenza degli altri che ho conosciuto lui si è presentato per quello che è, senza fronzoli e cazzate e inoltre sa prendermi in tutti i sensi.
Il mio futuro lo vedo da donna libera e indipendente. Mi basta lui e me lo farò bastare anche se dovessi fargli da badante 🙂
E da qui nasce la mia riflessione: l’amore è una scelta quotidiana e sa essere paziente. Non conosce egoismi e va vissuto con onestà e coraggio. La differenza d’età a volte conta e a volte no, dipende dalla fase della vita in cui ci si trova.
A voi che soffrite, cercate di dare sempre un senso alla vostra sofferenza, a trovare sempre un insegnamento che vi farà diventare più forti e consapevoli di quel che siete.
Capita a tutti di innamorarsi e non essere ricambiati o di essere lasciati, traditi etc… l’importante è reagire e saper guardare avanti con fiducia, la vita va presa di petto e a schiena dritta altrimenti ti mette a 90 o a 180. Non merita soffrire e ammalarsi per colpa di uno stronzo-a. Dalle mie parti si dice “Dio non xe furlan, se non paga oggi paga doman” ovvero che le buone e cattive azioni hanno sempre un ritorno, anche in amore.

Un consiglio spassionato che mi sento di dare alle donne è: resettate completamente l’idea che avete dell’amore perché è da quando nasciamo che ci riempiono la testa di puttanate al riguardo.
A cominciare da pretty woman e al suo finale che in tante sognano (anche io lo sognavo), ho riguardato il film da adulta e ho realizzato che la protagonista era una puttana che ha conquistato richard gere a suon di pompe…quindi nessun uomo farà mai niente di ciò per te a meno che tu non sia una escort molto quotata.
I principi esistono ma sono pochi al mondo e anche in questo caso tendono a mettersi con donne bellissime e che probabilmente avranno la stessa abilità della roberts in pretty woman.
Le rose appassiscono, le cene fuori pagate da lui in fin dei conti non saziano perché abbiamo sempre la fissa della dieta, il diamante è per sempre ma in fin dei conti è solo una pietra quindi non fatevi abbagliare da ste cose ma valutate oggettivamente il carattere del vostro corteggiatore prima di darla!
Diffidate degli uomini che si professano vostri amici perché appena avranno l’occasione cercheranno di sfilarvi le mutande, ma anche delle amiche…insomma mai calare la guardia.
E questo è quanto mi sentivo di scrivere, sono arrivata su questa pagina per sbaglio. Buona vita a tutti.

da: Mau

2 Commenti

  1. Ciao Mau, condivido al 100% quello che dici e devo dirti che è stato davvero piacevole leggerti!

  2. Belle parole, peccato generalizzare sugli uomini. Fa molto maschio anni ’50. Sarò froc.. io ma “a suon di pompe” non sono mai capitolato per una ragazza, ammetto poi di essere stato fortunato da quel punto di vista ma mi sono sempre innamorato di donne d’un certo tipo e con un certo carattere, non necessariamente fisici aerospaziali in carriera tuttavia persone con una attitudine curiosa e gioiosa nei confronti della vita e soprattutto con certi valori, due su tutti generosità ed empatia. Dal canto mio, poi, sono stato spesso un pessimo compagno ma ci sto lavorando su. Complimenti per la tua famiglia e dì al tuo uomo di non farsi troppe paranoie per il futuro, tanto più o meno va come deve andare . Buona vita a te

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