Paura di stare male per amore

A grandi linee vorrei raccontarvi la mia storia. Ci siamo amati davvero, ma poi ci sono stati problemi, anche un tradimento da parte mia che lui ha perdonato. Abbiamo superato davvero grandi ostacoli per poi arrivare  a questo, che nessuno dei due si sente più innamorato. Ci vogliamo bene, quello si, ma è un volersi bene come da amici e non come amanti.

E così portiamo avanti questa farsa da un anno, consapevoli che è finita, ma nessuno dei due prende la decisione di staccare definitivamente. Io non c’è la faccio a lasciarlo perchè ho paura di stare male per amore. Temo che dopo i mancherà tantissimo, perchè in fondo lui mi capisce benissimo, ma allo stesso tempo cosa posso fare se non sono più innamorato di lui? le mie amiche mi dicono di molarlo perchè non mi vedono più come una donna felice. Voi che ne pensate?

da: Daisy

14 Commenti

  1. @Stefano: tu hai lasciato lei solo per sfinimento. In realtà era lei che si era stancata di te, come poi ti ha confermato in seguito.
    Quindi quello che ho detto prima si può rivolgere tranquillamente alla tua ex, anche se in questo caso tecnicamente è lei quella che è stata lasciata.

    @Lilli: quando ho scritto “Nella vita non è che è tutto bianco o tutto nero, sai?” secondo te cosa volevo dire?
    Resto dell’idea che mi dai l’impressione di essere un po’ una paracula, senza offesa ma solo per rendere l’idea. 😛
    Ma fondamentalmente immatura nei sentimenti.

  2. Evidentemente per te o è tutto bianco o tutto nero. Mi spiace per te, perché se imparassi a valorizzare anche le sfumature capiresti che il mondo è molto più vario e più bello di quello che tu hai nella mente.

  3. J.J Bad, mi piacerebbe che il mondo girasse così come dici tu.
    Anche io sono stato praticamente costretto a decidere di una storia nella quale la mia compagna poltriva, non solo fisicamente ma decidendo di farsi lasciare in tutti i modi; non si interessava minimamente al rischio che la nostra storia finisse. Non c’era dialogo, lei cominciava a mentirmi e a nascondermi le cose; adduceva ragioni alle sue notevoli e concrete mancanze sempre più superficiali; offendeva tutta la mia passione, che ostinavo a rivolgere alla nostra coppia. Lei, di fronte a me che le chiedevo aiuto, impassibile continuava a minimizzare e quando ho deciso di finirla non ha mosso un dito. Anche io vorrei che le persone a cui voglio bene e quelle con cui ho passato ogni giorno della mia vita per anni rimanessero vicine a me, ma non dipende solo dalla mia volontà.
    Probabilmente la mia ex compagna fa parte di quella categoria che tu definisci superficiale. Io, come Lilli, ho riconosciuto nel suo “sedersi” sulle difficoltà un segno inequivocabile di una resa irrevocabile; ho lottato, ho combattuto, ma non sono riuscito a convincerla che era necessario alzarsi e difendere la nostra famiglia.
    Oggi penso che forse quella non era la “nostra” famiglia; sogno anche io che prima o poi lei si renda conto di tutto l’amore che ha perso ma la vita mi ha insegnato che chi non vede quello che ha non può nemmeno perderlo, perché non se l’è mai preso davvero.
    Quindi dubito seriamente che la mia ex compagna arriverà mai a rendersi conto di aver perso l’amore; se lo avesse riconosciuto lo avrebbe difeso con tutte le forze e quando cominciano le difficoltà ed uno dei due si “accomoda”, forse, le difficoltà non sono le stesse per tutti e due.
    Ho passato due anni della mia vita ad avvisare la mia compagna che se non avessimo parlato, affrontato assieme i problemi, camminato mano nella mano per risolverli la storia sarebbe finita e lei non mi ha mai dato retta.
    Ricordo che una sera, a letto, mi ero accorto che lei non si depilava più da parecchio. Questo è certamente un dettaglio superficiale ma ricordo distintamente che si adattava benissimo alla trascuratezza del suo comportamento nei miei confronti.
    Forse Lilli intendeva questo; anche io credo sia folle vedere la propria compagna “mettersi” in forma per uscire e trascurarsi completamente per il proprio compagno. Non dico di non capirlo ma la distanza tra la forma “esteriore” e quella “interiore”, anche simbolicamente, testimonia spesso una scelta.
    Mi piacerebbe davvero che nel mondo le persone superficiali arrivassero, prima o poi, a dover fare i conti……ma il mondo è superficiale e queste persone, paradossalmente, si trovano molto meglio delle poche appassionate, oneste e chiare…..quindi credo di essere l’unico, nella mia ex-coppia, a sapere quanto amore sia stato sprecato e quanto me ne sia rimasto, come dice DeGregori….”senza indirizzo”!
    Ciao!

  4. “Quello che pensa di me, se un giorno mi odierà, non è affar mio. Io ho fatto quello che ritenevo più giusto per me, ed anche per lui.”

    Questa frase diciamo che conferma perfettamente il mio discorso.
    Le coppie si portano avanti facendo progetti per il “NOI” e non solo per l'”IO”.
    Nelle storie lunghe possono esserci momenti di crisi da parte di entrambi i partner, comprenderlo denota intelligenza e AMORE. E la crisi non significa assolutamente che l’amore sia finito.
    Significa che l’amore è in standby oppure che non c’è mai stato vero amore.

  5. Non ho mai detto che siete tutte uguali e che la mia ex mi ha mollato per ragioni stupide. Dico solo che ESATTAMENTE COME TE ha tirato fuori motivazioni stupide. E’ chiaro che i veri motivi non sono questi e dietro c’è ben altro, che ora vado a spiegarti.
    Con questo generalizzare mi dai sempre più l’impressione che tu ragioni per luoghi comuni e non leggi bene quello che ti scrivo.
    Nella vita non è che è tutto bianco o tutto nero, sai?
    Ci sono donne che ritengo intelligenti e profonde e ci sono anche donne che ritengo superficiali e incoscienti. Tu fai parte della seconda categoria, per me.
    Per quel che mi riguarda ho solo detto che non ti credo perchè non hai concentrato il tuo discorso su motivazioni profonde, ma hai basato tutto sull’aspetto fisico.
    E se mi dici stizzita “ma l’amore può anche finire!” beh se tu la pensi davvero così allora io ti ribadisco che il tuo NON ERA VERO AMORE. Ma solo una passione momentanea. Facile terminare una storia parandosi il culo sostenendo che “tanto prima o poi l’amore può anche finire!”. Se fossi al posto del tuo ragazzo, della parte lesa, non la penseresti affatto così.
    Lui crede nell’amore profondo. Tu non sai nemmeno dove stia di casa invece.
    Perchè SE ERA VERO AMORE un giorno ti pentirai al 100% di averlo lasciato, credimi.
    L’amore, i sentimenti, non finiscono mai. A meno che non vengano traditi. E lui non ti ha tradito, tu sì (parlo della fiducia). Renditene conto!
    In assoluto smetteresti mai di vedere una persona che fa parte della tua vita, che ti vuole bene e alla quale vuoi bene? Per me è una assurdità. Denota una aridità dei sentimenti che non meriterebbe apprezzamenti di alcun genere.
    Sinceramente le persone alle quali voglio bene e che mi vogliono bene non vorrei perderle mai! Allora il punto è questo: se abbandoni una persona è perchè NON GLI VUOI PIU’ BENE. Che non significa che gli vuoi male, bensì che di lui e dei suoi sentimenti verso di te non te ne frega più una beneamata mazza. Ti restano solo i tuoi sensi di colpa, che nell’immediato crederai di pulire facendoti altre storie, facendoti la tua vita.
    Ma la vita prima o poi ti presenterà il conto di questa tua superficialità, stai pur tranquilla.

  6. Vedi J.J. Bad qual è il problema? Che tu ci sei passato e ti sei fatta un’idea che tutte siamo uguali. Siccome la tua ex ti ha mollato per ragioni che ritieni stupide allora tutte fanno lo stesso.
    Io ho scritto che ci sono altre ragioni dietro la mia scelta, che non mi va di scrivere in un blog. Poi che anche il suo impoltronimento ed il suo non tenere più alla forma mi ha disturbato.
    Poi l’amore potrà pure finire o no? Io alla fine non l’amavo più e non per questo sono figlia di una società senza contenuti.
    Molte che conosco mentono, lascino il proprio marito perché hanno un altro, ma nessuna lo ammetterebbe mai. Io non l’ho mollato per un altro.
    Quello che pensa di me, se un giorno mi odierà, non è affar mio. Io ho fatto quello che ritenevo più giusto per me, ed anche per lui.

    X Max: Io non uso Facebook, tanto per chiarisci!

  7. @Lilli: scusami se sono sincero. Tu giustamente puoi vederla come ti pare. Quello che posso dire con certezza è che, per questi motivi che TU ritieni molto importanti, hai tradito la fiducia del tuo fidanzato. Se lo lascerai non si fiderà più di te, anche questo giustamente. E spero per lui che continui a non fidarsi di te anche dopo e non ti dia nessuna eventuale altra possibilità.
    Perchè questo è il prezzo che devi pagare, per una decisione e per le sue motivazioni.
    Una decisione presa coattamente, che fa soffrire una persona che ti ama, non discussa insieme e basata su fondamenta estetiche e superficiali (adesso in corner dici che non sono solo quelle le motivazioni, ma mi pare che hai citato solo quelle nel primo post. Scusami ma non ti credo. Siccome la mia ex ha detto le stesse identiche cose che dici tu, stesse motivazioni, e ora dopo un anno e mezzo si ritrova sola e non felice della sua vita….la tua storia sotto alcuni aspetti per me è un film gia visto!), merita solo ed esclusivamente commiserazione da parte del tuo ex.
    La sua prima reazione è quella che sarà incazzato con te. Ma dopo un po’ di tempo gli farai solo pena per come ti sei comportata e ai suoi occhi prima innamorati in seguito risulterai come la più povera tra le persone che ha conosciuto in vita sua. Una persona da evitare assolutamente.
    E ci saranno ampie possibilità che tu in futuro vivrai questa decisione come un rimpianto, che in pubblico orgogliosamente non ammetterai mai, ma alla sera prima di andare a letto ci sarà un momento in cui penserai a lui, e non riuscirai a togliertelo dalla testa. Diventerà un ossessione. Magari proprio quando lui sarà riuscito a ritrovare la sua serenità e a fidanzarsi con un’altra.
    Vedrai se mi sbaglio. Sei la classica vittima della superficialità di questi tempi, giustificata da slogan comodi, opportunisti e di pubblico dominio. Proprio come quelli che hai elencato nel tuo ultimo post.

    @Max: sì, è esattamente cio che penso io. Le persone che se ne fregano di questi canoni che anche tu hai elencato, al giorno d’oggi sono le uniche persone che posso veramente tenere in considerazione e che possano distinguersi. Tutti gli altri sono “la massa”.

  8. Riflettevo sul tuo pensiero BAD e devo dire che lo condivido. La società di oggi ha cambiato molti vecchi stereotipi del passato, non fa altro che proporci immagini di uomini e donne perfette, spinge tutti alla ricerca esasperata della cura della propria immagine, dimenticandosi che c’è soprattutto un “dentro” che va curato.
    L’immagine prima di tutto, i contenuti passano in secondo, se non terzo piano. In questa ricerca esasperata molte ragazze ad esempio, non fanno altro che postare foto su foto su Facebook, con un’attenzione maniacale della migliore foto, quella che le ritrae nella maniera migliore e scartandone le peggiori.
    Diventa fondamentale che chi ci guarda dall’altra parte abbia un idea positiva di noi, di persone alla moda, che si divertono, che hanno una vita sociale piena. Una vita desiderabile.
    Che falsità tutto questo! L’apparenza che prende il sopravvento sui contenuti.
    Ed è su questi presupposti che nascono le relazioni sociali. Nella maggior parte dei casi vuote, dettate solo dall’apparenza. Ecco che un sentimento come l’amore viene messo in discussione per la più piccola cosa. Sei ingrassata…mmmmmm…non sei più quella di una volta, lo sai quante ne trovo meglio di te! Però ti voglio bene, sei una persona speciale e sarai sempre nel mio cuore, ma purtroppo non rientri più nei miei canoni. Spesso questo meccanismo è nascosto, celato dietro altre cause all’origine della rottura, ma questo è ciò che stiamo vivendo.
    Chissà se le cose cambieranno in meglio o in peggio?

  9. Scusami J.J.Bad se non sono politicamente corretta. Avresti preferito che dicessi che l’aspetto fisico non è importante quando si ama, perché è così che si comportano le donne che rispettano i propri mariti. La verità è che mentre io dico la verità la maggior parte delle donne si nasconde dietro false giustificazioni. Non lo amo perché è cambiato, non mi rispetta, mi trascura. Quante di loro vorrebbero dire che in realtà quell’uomo non gli da più nessuna emozione, soprattutto a letto, e che non trovano in lui nessuna forma di attrazione fisica, ed è per questo che mollano.
    Ma nessuna lo ammette, pur di non apparire come una persona insensibile, è preferibile costruire una montagna di scuse per giustificare la propria scelta.
    Io invece sono così, non mi piace mentire, e ti ricordo che non lo lasciato per un altro (contrariamente alla maggior parte delle donne) e che il suo cambiamento fisico non è stata l’unica ragione della mia scelta.
    Così, giusto per precisare!

  10. Perdonatemi, aggiungo una riflessione: al primo ostacolo leggero (es: l’impoltronimento) oggi si arriva a dubitare del proprio amore.
    Allora mi chiedo, come facevano 40 anni fa le coppie, i nostri genitori, i nostri nonni, a stare insieme una vita??? Non esisteva l’impoltronimento, il rilassamento allora?
    Il fatto è che oggi è così invitante il mondo, conoscere gente nuova, i social, e tutte ste idiozie qua, che ci vuole un attimo ad annoiarsi e buttare via una persona come fosse una scarpa vecchia.
    Sì ok, ma è sempre una persona. Che può mancarti, che può averti dato tanto nella vita.
    Ma si finisce per annoiarsi e decidere di passare ad altro. Questo è l’amore negli anni 2000.
    Auguro alle persone che prendono queste decisioni, di non ridurre la loro vita sentimentale ad un ripiego continuo. Ma, come ho gia detto, ne dubito parecchio.

  11. Quindi Lilli il tuo non era vero amore.
    L’amore, quello vero, supera gli ostacoli superficiali che tu hai elencato.
    Non sto dicendo che lui non avesse le sue responsabilità, ma è anche ovvio che dopo anni che si sta insieme la passione cieca che c’è all’inizio poi si trasforma in affetto. E quindi è piuttosto normale e consueto rilassarsi.
    Sminuire tutti gli anni passati insieme con una critica all’impoltronimento e all’ingrassamento del tuo fidanzato è traducibile con mancanza di sentimento profondo. Se la situazione fosse ribaltata, e tu ti fossi impoltronita, hai la certezza che lui ti avrebbe lasciato per questo?
    Perchè hai anche tu le tue responsabilità, e per quel che mi riguarda, le tipe che utilizzano il tuo metro per misurare l’amore, sono persone che non troveranno mai soddisfazione nei sentimenti e saranno invase dai rimpianti.
    Magari mi sbaglio e dirai che non è il tuo caso, eppure troppo spesso finisce come dico io.
    Forse ce lo sapremo dire tra molto tempo.

  12. A e è capitato con il mio ex ragazzo. Stavamo insieme da 4 anni e non riuscivo a lasciarlo anche se stavo malissimo. Mi sentivo sempre più strana ed il pensiero di lasciarlo malgrado ci fossimo amati davvero mi faceva soffrire. Ma lui non era più quello di prima, si era impoltronito, ingrassato, non aveva più attenzioni per me. E’ stata dura mollarlo, siamo stati entrambi malissimo e mi ha accusata di avere un altro, ma nulla di più falso. Sarò stata un caso unico, ma io davvero ho lasciato il mio ex fidanzato per stare sola e non perché c’era un altro.
    C’è voluto del tempo ma lentamente mi sono rirpesa e guardandomi dietro credo di ave preso la decisione più giusta.
    Se l’amore c’è tutto si supera, ma quando manca, non c’è niente da fare

  13. Comunque non hai detto da quanto tempo state insieme. Al di la di questo crisi di coppia possono passare e la migliore cosa da fare è risolverle insieme.
    Dici che non vi amate, forse tu non lo ami ma come fai ad essere certa che anche lui non ti ama? te l’ho ha detto?
    Mi spingo un po oltre…sai, credo che tu possa avere più necessità dell’aspetto sessuale che lui. Succede, siamo tutti diversi, alcuni possono farne a meno altri non ci riescono proprio. Quindi questo aspetto ha messo in crisi il tuo sentimento verso di lui e su questo c’è ben poco da fare…quello c’è o non c’è!

  14. Ogni caso è un caso a sè. Tutto dipende da quello che provi.
    Se serve un momento di separazione per comprendere quello che provate veramente l’uno per l’altra, potreste tenerlo in considerazione, ma è una decisione che va presa insieme.

    Io ti dico questo, ma non è un esempio indicativo bensì solo una possibilità: la mia ex dopo che mi ha lasciato non ha più avuto nessuna altra relazione. E ora so per certo che, anche se ha preso lei la decisone di lasciarmi, ora non sta conducendo una vita felice.
    Non so se ancora pensa a me o meno, e non mi interessa. Ma non sempre lasciare il certo per l’incerto è una scelta così costruttiva.
    Servirebbe il dialogo e molta comprensione reciproca.
    Medita molto bene perchè un eventuale errore può anche rovinare tutto.

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