Mia moglie è andata via di casa

Salve, siamo sposati da 12 anni ed abbiamo una splendida bambina di 3 anni. Da un giorno all’altro mia moglie mi ha lasciato, è andata via di casa con la bambina ed è tornata dai suoi perchè dice che sono diventato odiabile, che me l’aveva detto che non potevamo continuare così. Ci sono stati miei errori, li riconosco. Forse sono troppo geloso e possessivo ma ero così felice di avere la mia famiglia che qualsiasi cosa mi mettesse timore l’allontanavo.

Non mi piacevano due soui amici e lei li ha allontanati per me e poi si, devo ammettere, ero geloso delle attenzioni che il marito di una sua amica gli rivolgeva. da li altre discussioni, minacce di andare via di casa.Il punto è che sono stato tradito dalla mia ex (prima di lei) a pochi mesi dal matrimonio, non credo di aver mai superato del tutto il dolore e la consequente paura di ciò che ho subito ed adesso tutte le mie insicurezze le deve sopportare mia moglie, o forse è meglio dire che le doveva sopportare.

La goccia appunto che ha fatto traboccare il vaso è quando gli ho detto che questa amicizia, abbracci e baci come se fossero grandi amici con il marito dell’amica. non mi piacciono. da li ha detto che devo farmi curare, che sono pazzo, che vedo sporco dapertutto. Poi, tornato dal lavoro una settimana fa ho trovato casa senza lei e mia figlia. Una lettera mi spiegava tutto e poi chiamate su chiamate, gli ho chiesto perdono, ma lei non ne vuole più saperne. Mi ha detto che non mi ama più e che devo farmene una ragione. Per la bambina sarà il giudice a decidere gli orari di visita. Mi sento a pezzi, mi è crollato tutto attorno e non so più che fare.

da: Enzo

6 Commenti

  1. Come ti ha già consigliato qualcuno… prova ad iniziare un percorso di supporto psicologico. Non possiamo sapere come sta vivendo la situazione lei e se ci sia un altro.
    Inizia a fare le cose seriamente: cerca uno psicoterapeuta affidabile, inizia e … fallo sapere anche a tua moglie. Dille che sei disposto a tutto per non mandare all’aria la relazione. Falle capire che sei concreto nel prendere una decisione e nel risolvere i problemi alla radice.
    Se ti ama apprezzerà il tuo gesto e ci penserà seriamente. Se non ti ama, il percorso che farai ti servirà comunque (come ha detto giustamente Dany).
    Ti auguro tanta fortuna e serenità, comunque vada.

  2. Enzo, può darsi che lei abbia un altro, ma può darsi di no. Ti chiedo se hai fatto terra bruciata intorno a lei, se le hai impedito di comportarsi normalmente con le amiche e gli amici, se l’hai controllata troppo, se non le hai dato fiducia, se le hai reso la vita un inferno. Conta le volte che ti ha detto che stavi limitando la sua libertà, conta le volte che ti ha detto di curare la tua innaturale gelosia, e se ti ha detto più volte di essere disposta a venire con te, da uno psicologo. Ora se lei ha fatto tutte queste cose, se davvero l’hai limitata così tanto, se le hai tolto la libertà, forse può darsi che tu sia patologicamente geloso. Vedi il fatto è che se lei ti amava, l’hai fatta scappare. E magari puoi anche averla buttata fra le braccia del primo disposto a farle credere che avrà fiducia in lei. Insomma non so se mi sono spiegata. Vorrei che tu ti rendessi conto se le hai fatto del male o se la tua gelosia era una cosa che non la limitasse molto, ma solo paura di perdere lei e la bambina. Da come parli però, tu stesso hai capito che forse l’hai limitata troppo, e se lo hai fatto, a questo punto ti consiglio di farti curare. Perché lei forse l’hai persa definitivamente ma immagino tu sia giovane e quindi vorrai ritrovare una nuova compagna. Se tu continui con questo modo di fare, se tu sei gelosamente patologico, non ci sarà nessuna donna che riuscirà a stare con te e tu resterai solo. Quindi quel che ti consiglio è di fare un esame di coscienza profondo e di non giustificarti. Vedi se veramente sei stato eccessivo, e se lo sei stato, cerca di farti curare. Potrebbe anche darsi che se lei vede che tu hai capito, se non è troppo tardi, e tu dimostri di farti curare e di provare a cambiare, lei ci ripensi. Non è sicuro che lei ritorni (magari davvero ha già qualcun altro), ma comunque farti curare ti servirà comunque, in futuro.

  3. Ragazzi però non capisco perchè c’è sempre il dubbio che ci sia un altro, come se una persona dovesse dipendere sempre e solo da un altro per cambiare la propria vita.
    Ho due amici, marito e moglie che vivono una situazione simile. Lui da un paio di anni le da il tormento, l’accusa sempre come se lei fosse una tro.. mentre con due figli e lui che fa lunghe trasferte di lavoro in Cina, ha dovuto diventare indipendente da lui nella gestione della famiglia, e lui questa cosa non la digerisce.
    Ora, sono stato tradito anche io, ma ognuno ha una propria storia, non sempre una persona arriva a mollare il proprio compagno per la presenza di un altro.
    Nel caso dei miei amici, le sta facendo il possibile per fargli capire che non è cambiato niente, le ha anche consigliato di andare da un terapeuta, ma ad un certo punto, uno cavolo deve pensare alla propria vita, non può soccombere sotto le accuse dell’altra parte.
    Qui non si parla di tradimento, queste sono patologie affettive, che vanno curate con l’aiuto di qualche terapeuta.
    Detto questo sono dispiaciuto per il dolore che stai vivendo, credo che ora tua moglie sia più che altro arrabbiata della situazione che stavate vivendo, ma se riuscirai a dimostrarle che hai capito realmente i tuoi sbagli, e farai di tutto per aiutarti, sono certo che la decisione non è definitiva, penso che lo abbia fatto perchè anche lei stava crollando nella situazione in cui stavate ed avendo una bimba, abbia pensato al bene di lei.

  4. Mi spiace dirtelo, ma hai le corna al 101%. una donna che, con una bimba di mezzo, ti dice “fattene una ragione” vuol dire che la ragione se le fatta già lei e non solo la ragione. Oh… Non fare minchiate e passi dalla parte del torto. Raccogli prove insindacabili, vai dall’avvocato e rovinala

  5. Te lo dico io cosa fare.
    Indaga se ha un altro, perché è molto probabile (magari è proprio lui…). Dopodiché cerca di documentare la cosa poi prenditi un avvocato, le tue testimonianze, e chiedil il divorzio.
    Se mi sbaglio e lei non ha nessuno prova a rimediare per il bene della vostra famiglia, cercate di ritrovare la serenità.

    Siamo terribilmente immaturi, poco inclini al sacrifici, alle responsabilità.
    Ecco perché non mi sposerò mai…

  6. Carissimo Enzo, è capitata la stessa cosa a me più di un anno fa, dopo più di 12 anni.
    Ti parla una che ha vissuto quest’immenso dolore. Mi è crollato il mondo addosso da un giorno all’altro. Dal paradiso sono passata all’inferno in un batter d’occhio. Lui mi ha lasciata per un’altra donna, così, da un giorno all’altro. Ero a pezzi, distrutta dal dolore nell’anima e nella mente. Sembra sempre che questi immensi dolori capitino agli altri e non a noi; quando ci colpiscono fanno un male cane.
    Mesi e mesi di notti insonni, un incubo ad occhi aperti ogni istante della giornata.
    Ma dopo più di un anno sto riprendendo in mano la mia vita. Sembra impossibile, lo so, che tutto quel dolore possa avere una fine, ma ti assicuro che è così. Piano piano tutto farà meno male.
    io ero piena di rabbia, ma dopo più di un anno ho riacquistato la calma, la pace interiore, la serenità. Sono dolori fortissimi da accettare e da vivere, ma bisogna andare avanti, giorno per giorno e vivere ogni giornata pensando ai nostri figli, alle piccole gioie quotidiane Ti sono vicina, un abbraccio

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