Mi ha lasciato perchè vuole restare da sola

Sono nuovo su questo forum, mi chiamo Andrea ed ho 20 anni, volevo condividere con voi la mia triste storia, sfogarmi, chiedere un consiglio.
Sei mesi fa ho conosciuto una ragazza di 18 anni di Verona, io sono di Trieste. L’ho conosciuta su un sito di incontri al quale io mi sono iscritto per curiosità, ma con scetticismo. Un giorno stavo lavorando tranquillamente quando il telefono vibrò, vidi che questa ragazza mi aveva scritto un semplice “Hey ” Io rispondo, da li iniziamo a scriverci, conversazioni chilometriche, tante cose in comune, insomma, un grande affiatamento. Dopo qualche giorno decidiamo di incontrarci, arrivai in stazione, la cercai, finché non la vidi arrivare, era così bella. Per qualche secondo non respirai e il mio cuore comincio a battere all’impazzata, mai successo per una ragazza. abbiamo passato un pomeriggio stupendo, il più bello della mia vita e quando risalii sul treno non feci altro che pensare a lei, ai suoi baci, al suo sorriso.

Ci siamo rivisti ancora, sempre le stesse emozioni, poi finalmente presi la patente e la macchina e i viaggi diventarono abituali, ogni sabato andavo da lei, e lei veniva da me in quanto vivo solo ed avevamo la più totale intimità. Non sto qui a raccontare tutti i particolari ma ho capito veramente di essere innamorato, ho capito di essere veramente felice quando al mattino l’avevo affianco, poterle dare il buongiorno, poter fare tutte quelle piccole cose, dare quelle attenzioni per farle capire quanto la amavo, perchè la amo, amo ogni singola cosa di lei.
Ho massimizzato al massimo il mio lavoro rompendomi la schiena per riuscire a rientrare nelle spese dei viaggi e delle cose che facevamo dopo, sono andato ben oltre le mie possibilità fisiche ed economiche. Tutto questo era ricambiato sempre da lei chilometri di messaggi e parole dolci quando ci vedevamo, facevamo l’amore a ripetizione, senza staccarci un attimo, quando dovevamo salutarci era come un addio, con le lacrime tutti e due ogni santo week end, io con la morte nel cuore salivo in macchina ma ero comunque felice. Ogni mattina mi svegliavo per lei, perchè sapevo che trovavo un suo messaggio, sapevo che nonostante tutti i chilometri maledetti lei c’era per me, e lo ha sempre dimostrato.
Tutto filava liscio, tutto andava per il meglio, certo, ci sono stati attimi bui, momenti in cui la distanza ci ha messo difronte a delle paure, gelosie, insomma, quello che succede quando ci si imbarca in una relazione a distanza, ma nonostante questo ci siamo comunque messi di impegno e ci abbiamo messo tutto il nostro amore, fino a ieri.
Questo week end è stata da me, era normale, come sempre, felice di vedermi e io altrettanto ovviamente, siamo stati insieme a casa mia, era tutto normale, almeno sembrava.
Tornata a casa abbiamo avviato una discussione per telefono, motivi anche futili, ma dopo un po lei ha cominciato a piangere, ha buttato fuori le sue paure dovute a questa distanza, che vuole rimanere da sola ma che ancora mi ama, ma così non ce la fa.

Io non riesco a rassegnarmi a tutto questo, l’ho chiamata in lacrime, mandato dei messaggi chilometrici ma niente, ha bisogno di stare da sola perché ha tanti problemi in famiglia, ed io ho smesso di vivere, non sto andando al lavoro, non mangio, dormo si e no due ore, tremo solo a pensarla e non faccio altro che piangere. lei mi ha chiesto espressamente di non raggiungerla ed io non l’ho fatto perché rispetto la sua decisione, ma mi sento morire dentro, mi sto annullando completamente, perché lei per me significa tutto.. chiedo scusa per questo papiro, ma era per spiegare cosa provo…aiutatemi..

da: Andrea

3 Commenti

  1. Giovi e Laura mi sembra che voi stiate parlando di amore ma con uomini sposati. La storia di Andrea mi sembra completamente diversa. La sua ragazza ha 18 anni (quindi molto giovane ma pure lui che ha 20 anni) e nessuno dei due è sposato. Insomma qui c’è un grande amore che sta subendo una crisi per la lontananza. Quindi una storia, se permettete, ben diversa dalla vostra.

    Ora Andrea sinceramente non so che dirti. Tu descrivi molto bene le sensazioni e l’amore che provi per la tua ragazza e veramente, con i tuoi presupposti, avrei pensato che sareste riusciti a superare la distanza (non dici di quanti chilometri è) che vi tiene lontani l’uno dall’altra. Posso solo dirti che forse la tua ragazza è adesso parecchio sottopressione. Parli della sua famiglia che è particolare, magari studia anche. Posso capirla. La lontananza mette veramente a dura prova anche gli amori più tenaci e voi siete ancora così giovani! Io voglio pensare che se è solo una questione di famiglia e di stress, passato questo brutto momento, potrebbe ritornare sui suoi passi. Cerca quindi di essere paziente e cerca di distrarti un po’. Ritorna a lavorare e cerca di dormire e di mangiare (capisco che è molto difficile ma provaci) e se hai qualche amico fatti aiutare, esci un po’ con loro. Di più non so dirti solo che tengo le dita incrociate per te. Ti mando un grande abbraccio.

  2. Andrea, ti capisco benissimo. Nonostante io abbia molti più anni di te, vivo una storia simile. Io lo amo, lui pure, abbiamo passato momenti bellissimi insieme ma proprio la settimana scorsa dopo una bellissima serata, lui si mette a piangere e mi dice che non ce la fa non riesce a lasciare la sua famiglia(io non glielo avevo chiesto) ma, non la moglie, i suoi familiari! Perché vivono tutti vicini e lavorano nella stessa azienda.
    Sto come te, non lo chiamo né mando sms per rispettare il suo volere, dentro di me sento che prima o poi tornerà, ma come?
    Io non so se passerà questo dolore, cerco di tenermi impegnata nel lavoro e nelle amicizie. Il rientro a casa essendo single però è duro…….

    • Giovi… Sicura che non stia cercando di lasciare te indirettamente ma non riesce ad ammetterlo? Proprio perché tu non glielo hai chiesto..

      Andrea, anch’io sto soffrendo per amore. Però la persona che amo mi ha detto di no, dopo avermi illusa per quattro anni. Anche lui sposato. Che dire. Ho capito che dovevo lasciarlo andare. Era l’amore della mia vita, ma ho capito che quando inizia questo dolore prima o poi finisce. Averlo accanto ma soffrire entrambi logora il rapporto sempre di più. Esperienza personale.

Rispondi a Laura Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.